SPETTACOLI






MACBETH di W. Shakespeare
(prosa)

  con Roberta Viscomi, Claudia Esposito, Simone Fassina, Monica Bianchini, Pietro Luciano Belcastro, Jacopo Sciacca, Silvio Da Rù
drammaturgia e regia Silvio Da Rù
disegno luci  Daniela Bestetti selezione musicale  Paola Marino
assistenti alla regia Simone Fassina, Jacopo Sciacca
costumi e oggetti di scena Monica Bianchini
produzione Nuova Scena Antica



Dopo anni di spietate lotte intestine, il potere economico del continente europeo è conteso da due gigantesche multinazionali. Sovrani indiscussi sono Duncan e Siward, la cui rivalità non impedisce il sussistere di stima e lealtà reciproche. L’equilibrio dei rapporti tra i due imperi viene internamente regolato da un antico codice d’onore marziale, cui i vertici si sottopongono con fede assoluta: il Kijo. Maestro indiscusso e depositario dei segreti di quest’arte è un uomo solo chiamato Birnam...








IT'S ME
Improvvisazioni tra musica e teatro dal fantastico mondo dell'adolescenza

con Pietro Luciano Belcastro, Monica Bianchini, Claudia Esposito, Simone Fassina,
Marco Ferrari, Paola Marino, Jacopo Sciacca, Roberta Viscomi
regia Silvio Da Rù
disegno Luci Daniela Bestetti
produzione Nuova Scena Antica



C'è una parte nascosta in ciascuno di noi che per svariati motivi ci hanno insegnato a reprimere, fatta di paure, desideri, sogni, trasgressioni e patimenti d'amore.
Come se si trovassero di fronte ad una commissione d'esame - metafora della società degli adulti con le sue regole e doveri - i protagonosti di questa performance tra musica e teatro fanno un tuffo nel passato, quello felice e tormentato dell'adolescenza, per riappropriarsi di ciò che era considerato proibito, debole o stupido, in un vero e proprio atto liberatorio per tornare a camminare verso se stessi.












QUATTRO
(teatro e danza)

  di e con Daniela Bestetti
coreografia luci video e regia Daniela Bestetti
musiche Alberto Iglesias, Erica Pluhar, Tangatamanu
costumi e oggetti di scena Il Serpente Piumato
produzione Nuova Scena Antica, Festival Woman in Art 2010



QUATTRO è un monologo e un a-solo che utilizza i linguaggi del teatro e della danza.
Amore, Odio, Vendetta e Perdono sono i quattro quadri che lo compongono: più che una storia di fatti, la piece è una confessione di sentimenti che svela quello che le donne non possono dire, ma che vorrebbero tanto che qualcuno prima o poi comprendesse.



     




SEGRETO DI STATO
(prosa)

testo Silvio Da Rù e Fortunato Zinni
liberamente tratto dal libro "Piazza Fontana: nessuno è Stato" di F. Zinni
regia Silvio Da Rù
con Omero Affede, Giorgio Branca, Gianni Coluzzi, Sacha Oliviero,
Silvio Da Rù, Corrado Villa, Gabriella Foletto Paola Chiarello, Andrea Gaetani,
Fabrizio Spica Pietro Luciano Belcastro, Metello Faganelli, Tommaso Cavandoli
disegno luci Daniela Bestetti
assistente alla regia Carmen Chimienti musiche originali Dagma
scenografie Roberta Barbieri costumi Stefania Gruber
videoproiezioni Visual Factory trucco Monica Bianchini
hairstylist Mariangela Lo Nardo - Hair One allestimento tecnico E-20
con il contributo di
Comune di Bresso
e con il patrocinio di Regione Lombardia, Provincia di Milano, Comune di Milano, Comune di Bresso, Comune di Bologna, Comune di Brescia, Comune di Lodi, Milano Metropoli agenzia di sviluppo e Patto per il Nord Milano Comuni di Bresso, Cinisello Balsamo, Cologno Monzese, Cusano Milanino, Paderno Dugnano, Sesto San Giovanni


In un grande ufficio di Milano lo scrittore Fortunato Zinni sta portando a compimento un libro sulla vicenda che cambiò radicalmente la sua vita e la storia del nostro Paese: la strage di Piazza Fontana. Durante la stesura del libro affiorano dalla memoria del protagonista frammenti del suo passato: dall’istante in cui si salvò per miracolo dall’esplosione della bomba nella Banca Nazionale dell’Agricoltura, ai momenti chiave degli infiniti processi che seguirono; dall’inaspettata carriera che lo trasformò da impiegato di banca a Segretario Nazionale della Fisac Cgil, agli incontri con i ministri, i banchieri, i legali, i giornalisti e i magistrati. Quarant’anni di vita e una missione: scoprire la verità sulla strage, tuttora coperta dal Segreto di Stato.



     







SCUOLA DI SEDUZIONE
(prosa)


con Roberta Barbieri, Pietro Luciano Belcastro, Monica Bianchini,
Elena Buchberger, Micaela Civati, Silvio Da Rù, Claudia Esposito,
Simone Fassina, Marco Ferrari, Paola Marino, Gianluca Recco,
Sonia Rilletti, Roberta Viscomi
e con gli allievi della scuola BAILA CONMIGO di Paola Biraghi
musiche A.A.V.V. disegno luci Daniela Bestetti
regia Silvio Da Ru'



Il noto regista Massimo Re si innamora di Bianca, giovane attrice, ad un mese dal debutto della sua nuova commedia intitolata “Scuola di seduzione”. Decide di darle la parte da protagonista, nonostante il ruolo sia già stato affidato ad un'altra attrice. E' la miccia che fa scoppiare l'inarrestabile catena di eventi che travolge l'intero cast e la produzione in un'altalena esilarante tra verità e menzogne, ragione e sentimenti, complice l'eterna lotta tra i sessi.



     







THE PRESENT TENSE
(teatro danza)


con Deborah Barbaglia, Silvio Da Rù, Laura Giudici, Daniela Iotti
testi Deborah Barbaglia, Laura Giudici, Daniela Iotti
costumi Stefania Gruber
disegno luci Daniela Bestetti
musiche A. A.V. V.
drammaturgia e regia Silvio Da Ru'



Il linguaggio del teatro danza per indagare il rapporto uomo-donna in una dimensione onirica. Tre donne, vestite in tre colori diversi e con tre oggetti simbolici, e un uomo: l'universo femminile archetipico si confronta con il maschile, in uno spazio surreale come metafora del mondo inconscio del genere umano. Come spesso accade nei sogni, i personaggi agiscono in uno spazio scarno e distaccato, fatto di simboli da decifrare e di atmosfere rarefatte. I colori - il bianco, il rosso, il nero - e gli oggetti appartengono ad una logica onirica che è il codice strutturale ed estetico scelto per lo spettacolo. Le tre donne incarnano tre archetipi al femminile, ma possono essere viste come tre volti di un'unica donna, che tenta di stabilire una relazione autentica, forse impossibile con l'altro sesso, educato all'impermeabilità delle emozioni.



     




IL GABBIANO
(prosa)



con Paola Chiarello, Fabrizio Spica, Gianpiero Allegrucci, Gabriella Foletto, Metello Faganelli, Eva Palomares Treves, Deborah Giuranna, Andrea Gaetani,
Pietro Luciano Belcastro, Marco Ferrari
musiche originali  Andrea Gaetani disegno luci Daniela Bestetti
costumi Stefania Gruber
regia Silvio Da Ru'


Protagonista della vicenda è Kostja (Trepilòv), aspirante drammaturgo, affascinato dalla madre Irina (Arkàdina), grande attrice di teatro, innamorato della giovane Nina, aspirante attrice, e malato di vendetta nei confronti di Trigorin, usurpatore di affetti nonché di fama letteraria. Un dramma d'amore, con vari tipi e livelli d'amore: dalla gelosia di Polina per Dorn, all'amore frustrato di Mascia che, respinta da Kostja, sposa Medvedenko per disprezzo della propria vita e per tiranneggiarlo. Gli innamorati si danno la caccia: Mascia insegue Kostja, l’Arkadina sfoggia Trigorin come un trofeo che accresce il suo prestigio, Nina corre dietro a Trigorin, anche se alla fine sarà proprio lui ad uccidere il "gabbiano" che vive in lei. I protagonisti inseguono la chimera del successo: Trigorin lo possiede e ne è schiavo, Irina lo ha conosciuto e lo sta perdendo, Kostja e Nina lo desiderano disperatamente; il loro rapporto si consumerà in una competizione mortale.



     







IL PROGETTO ZARATHUSTRA. PRELUDIO. La trilogia.



In occasione del primo centenario della morte del filosofo tedesco Friedrich W. Nietzsche (1900 – 2000), Nuova Scena Antica realizza il progetto denominato Preludio: vita e opere di F. W.Nietzsche.

Il progetto si inserisce tra gli eventi proposti per l'occasione dal Comune di Milano – Settore Cultura e Musei – e viene realizzato in collaborazione con Provincia di Milano, Goethe Institut Mailand, Vale communication e Teatro Greco.
Preludio si compone di tre spettacoli teatrali e un concerto di musica da camera: episodi e contenuti cari alla vita e all'opera del filosofo tedesco trovano espressione attraverso i linguaggi complementari della parola, della danza, della musica, del canto e della luce.





DER MUSIKALISCHE NACHLASS
(concerto. Musiche di F.W. Nietzsche)


pianoforte Deborah Mori, Maurizio Carnelli
violino Carlo Lazzaroni
soprano Sabina Macculi
baritono Lorenzo Tedone
consulenza musicale Prof. Giuseppe Guglielminotti Valetta
luci e regia  Silvio Da Rù e Daniela Bestetti
 

Il concerto propone una selezione di lieder, composizioni per pianoforte, pianoforte a quattro mani, pianoforte e violino composti da Nietzsche tra il 1854 e il 1878. "Forse non è mai esistito filosofo che fosse così profondamente musicista quale io sono", affermò il filosofo per meglio chiarire il legame indissolubile di musica e pensiero che ha pervaso gran parte della sua opera. Lo spettatore avrà modo di accedere attraverso una porta sconosciuta ad un universo inaspettato, fatto di suoni e di visioni.






IL CASO DEL PROFESSOR N.
(prosa)


con Silvio Da Rù e Daniela Bestetti
testo Daniela Bestetti
luci e regia  Silvio Da Rù e Daniela Bestetti


Nell'autunno del 1890, presso la clinica universitaria per malattie nervose di Jena, due giovani e promettenti psichiatri vengono incaricati di redigere una relazione su un caso clinico piuttosto anomalo: si tratta di un ex professore di filologia classica (N), autore di numerosi libri inediti, colpito da una forma di follia nel bel mezzo di un soggiorno a Torino.

 

     

Vuoi vedere il video?
Parte prima http://www.youtube.com/watch?v=l64grAsbBCM
Parte seconda http://www.youtube.com/watch?v=XZj2RfyiSKI





ARIANNA
(teatro danza)


di e con Daniela Bestetti
luci, coreografie, regia Daniela Bestetti


Lo spettacolo E' incentrato sulla figura di Cosima Wagner, moglie del celebre Richard, e soprannominata da Nietzsche "Arianna" appunto. Ma cosa condivide l'altera Cosima con la sfortunata Arianna della mitologia? Uno spaccato di vita tardo-romantico, dominato dal sentimento assoluto e da quella idealità così tipica nell'artista dell'epoca.



     

Vuoi vedere il video?
Parte prima http://www.youtube.com/watch?v=shNPK5VmSMo
Parte seconda http://www.youtube.com/watch?v=xr5CG1vePCc





I GIARDINI D'EUTERPE
(melologo in forma scenica)



con Silvio Da Rù
testi Senofane, Archiloco, Saffo, Ibico, Alceo, Bacchilide, Alcmane, Mimnermo, Tirteo, Pindaro, Callino, Teognide di Megera
drammaturgia, luci, regia Silvio Da Rù



Lo spettacolo propone una selezione di testi in forma scenica dei poeti lirici greci dell'età arcaica, tra i più amati da Nietzsche. Organizzati secondo il criterio delle quattro stagioni, con i colori e le suggestioni audiovisive tipiche di ognuna, le voci immortali dei poeti rivivono per cantare ciò che univa l'uomo agli dei: la vita. E nella sua ciclica danza, trapassa la fugace innocenza della primavera fiorita, l'insolente felicità della calda estate e sopraggiunge la malinconia dell'autunno, l'eterno silenzio del gelido inverno.



     

Vuoi vedere il video?
 http://www.youtube.com/watch?v=iLpSwCqOB74